L’ingresso è il primo aspetto che un ospite vede quando entra in una casa. C’è poco da fare: che piaccia o no, il primo passo e la prima impressione sono difficilmente modificabili. In tutti i campi e, quindi, anche compreso nel campo della casa.
Quindi, chi vuole accogliere degnamente le persone deve dedicare un ampio spazio a questo ambiente. Perché è da qui che, poi, si può capire se chi viene accolto si trova a proprio agio.
Inserire delle decorazioni a tema
Va bene quando nasce un figlio dove si mette una coccarda blu o rosa a seconda del sesso con coriandoli e varie decorazioni, però l’ingresso della propria cosa non può essere unico solo in queste occasioni così belle. Infatti, lo si può addobbare con qualcosa di molto unico e particolare che rappresenta anche lo stile stesso di chi ci abita.
Ad esempio, se si ama la montagna, si può disegnare un monte intorno alla porta in modo da far capire in che ambiente ci si va a trovare. Ovviamente, si dà per scontato che a Natale ci siano le decorazioni natalizie e si abbellisce l’ingresso in un certo modo.
Queste sono solo alcune delle idee ma molto dipende dalla fantasia e dalla voglia di stupire di chi ci abita.
La porta d’ingresso è fondamentale
È uno dei componenti più sottovalutati. Perché, comunque, ci si limita solo al suo mero utilizzo e finalità. In realtà, la porta d’ingresso, come si può evincere dal nome, è la prima cosa (o quasi) che un ospite vede in una casa.
Si tratta, quindi, di una componente estremamente importante che non deve essere affatto sottovalutata. Infatti, proprio per questo, ci sono delle aziende che hanno creato un vero e proprio impero grazie a questa parte della casa.
Ad esempio, le porte ingresso Internorm, una delle aziende più importanti in tal senso, si caratterizzano proprio perché abbinano la qualità alla bellezza estetica. È possibile, proprio per questo motivo, creare delle vere e proprie soluzioni personalizzate in grado da rendere unico questo oggetto.
Magari, ad esempio, si può optare per una porta blindata se si vuole dormire al sicuro, oppure creare un’atmosfera ad hoc in linea con lo stile della casa. In base agli ambienti, si può creare una tonalità di colori non indifferente.
Non c’è una seconda occasione per variare il primo impatto
Lo dicevamo all’inizio e lo ribadiamo in conclusione: al di là dei propri gusti personali e delle scelte che si fanno in merito all’ingresso, bisogna sempre ricordarsi che non c’è una seconda occasione. O, meglio, sulla carta ci sarà pure ma sarà sempre influenzati da ciò che si è pensato la prima volta.
Quindi, a conti fatti, l’importante è stupire l’ospite senza necessariamente voler strafare con gli eccessi ma, anzi, facendolo sentire subito ‘coccolato’ e come se fosse a casa sua. Anche un ingresso ad ambiente aperto, in effetti, può essere una ottima soluzione per rendere speciale questo spazio troppe volte, a torto, assolutamente sottovalutato.