Non riesci a capire la differenza concreta che c’è tra un corso professionale gratuito e uno a pagamento? Vorresti saperne di più ma sul web trovi tante di quelle informazioni che praticamente ti sei perso? Nessun problema, in questo approfondimento sui corsi di formazione capirai perché devi sceglierli e quali sono i punti di forza.

Assistenza continua

Ti danno un’assistenza continua anche perché…

Uno dei punti forza dei corsi a pagamento è senz’altro quello di garantire assistenza continua a tutti coloro che si iscrivono. No, non è detto che quelli che fanno corsi di formazione gratuiti non lo facciano, anzi. Non vogliamo assolutamente generare. Ma gli istituti che erogano corsi di formazione a pagamento devono andare sempre al massimo. Il motivo? È molto semplice: la gente paga, pretende il top e, quindi, se non hanno persone che si iscrivono rischiano di non poter mandare avanti l’attività. Se con i corsi di formazione gratuiti, una volta che sono attivati e conclusi, i soldi l’ente li ha, con i corsi di formazione a pagamento, invece, non è mica detto che si riesce a ottenere tutta la quota. Magari, ad esempio, se nel contratto non c’è alcuna penale, la persona non soddisfatta smetterà di seguire il corso e, quindi, non pagherà più. Nel peggiore dei casi, inoltre, può lasciare delle recensioni negative che possono pregiudicarti l’attivazione di altri corsi a pagamento. Un brutto scenario, vero? E, proprio per questo, tutto deve andare alla perfezione. Con un beneficio a favore dei discenti. Infatti, diversi siti che propongono corsi, come teoremacorsi.com, puntano proprio sull’assistenza. Riuscendo a distinguersi dalla concorrenza.

Personalizzazione di giorno e orari

Puoi anche decidere di personalizzare i giorni e gli orari dei corsi in corso d’opera

Personalizzazione e non standardizzazione. Con i corsi a pagamento, l’istituto si mette a tua completa disposizione – se fai un corso singolo – o a disposizione dell’aula – se il corso è collettivo, e quindi se hai delle difficoltà per seguire quel corso a causa, ad esempio, dei turni lavoro, nessun problema. Basta chiederlo alla segreteria e sicuramente si troverà una soluzione. Con i corsi gratuiti, invece, la situazione è completamente diversa: giorni e orari sono decisi a monte e sono immodificabili. Non solo: ci sono anche alcuni giorno dove è obbligatoria la presenza, pena l’esclusione dal corso stesso. Inoltre, il corso di formazione privato permette anche di personalizzare il programma durante il percorso di lezioni. Questo perché, essendo erogato da un ente privato che non dipende da altri, può decidere di puntare su una tematica più utile alla classe stessa. Anche questa, è una delle strategie di teoremacorsi.com, che prova continuamente a differenziarsi.

Il prezzo

Il prezzo è una variabile fondamentale. Ma attenzione…

Già sappiamo a cosa stai pensando: più il corso di formazione a pagamento costa tanto e più il corso è valido. Non sempre l’equazione è corretta, anzi. C’è molto di più. Ci sono corsi di formazione che, ad esempio, costano tanto, generano aspettative ma, poi, sono una delusione. Mentre ci sono corsi che costano il giusto, come quelli di teoremacorsi.com, che, però, dall’assistenza alle informazioni passando proprio per la qualità del corso stesso, offrono tante opportunità e una formazione adeguata per poter essere ‘presentabile’ sul mercato del lavoro. Questo, però, non è sempre la regola e, quindi, non cadere nel tranello della strategia di marketing “prezzo alto, valore percepito alto“. Può sembrarti strano, ma potrebbe capitare (non è detto che capiti, ovviamente) che si metta un prezzo alto al corso proprio per rendere il valore percepito di un livello superiore rispetto a quello che è effettivamente. Occhio: la formazione costa, sicuramente. E formarsi per bene è sicuramente un ottimo investimento. Ma ciò, però, non deve far cadere nella trappola di seguire un corso che poi non dà niente. Anche perché si perderebbero denaro e tempo. E, spesso, il secondo è più importante del primo.