Quando diversi anni fa si cominciò a parlare di POS, tanti erano gli interrogativi. Sia dal lato consumatore che dal lato esercente. Per quanto riguarda il primo punto, tanti lamentavano il fatto che, comunque, non tutti erano muniti di bancomat e carte di credito/debito. In particolare quelli più avanti con l’età.
Il secondo punto, invece, si incentrava sul fatto che, comunque, sarebbe stato un ulteriore balzello per i commercianti, oltre alle tante tasse da pagare.
In realtà, però, il tempo ha dato ragione a chi spingeva verso questa ipotesi anti-contante. Anche perché, comunque, negli anni si sono affinati vari meccanismi e sono nate diverse offerte, a vantaggio sia dei consumatori che delle piccole attività.
Come cercare il POS per te
Se stai cercando un buon pos per la tua attività commerciale, questo è l’articolo giusto che ti spiegherà le varie differenze tra i POS portatili in commercio.
Perché, oggi quando si parla di POS non ci si deve limitare solo, magari, all’oggetto in sé, ma c’è tutta una serie di ‘contorno’ da valutare con estrema attenzione.
Ad esempio, data la larga – e inevitabile – diffusione, ci sono POS che hanno una tariffa mensile molto bassa. Se non, in alcuni casi, anche ridotta a zero. Praticamente, senza canone. Va da sé che, però, quelli con un canone mensile di media hanno dei vantaggi ulteriori da offrire. In ogni caso, questo è una cosa che dovrai guardare tu facendoti qualche conto in tasca.
Inoltre, molto spesso capita che chi attiva un particolare POS possa avere delle convenzioni con una particolare banca. Sia se si è cliente già, sia che un imprenditore sia cliente di un’altra banca.
Nel primo caso, magari potrai ritrovarti di fronte a delle offerte che ti spingeranno verso un piano extra più conveniente. Nel secondo caso, invece, potrai ritrovarti a imbatterti in condizioni migliori che ti spingeranno a cambiare e ad andare verso la nuova banca.
Un altro aspetto da valutare è anche il sistema informatico di supporto. Sia per quanto riguarda la tecnologia fisica che quella di software. All’inizio, infatti, uno dei grossi problemi che ostacolavano la diffusione del POS era proprio quello della necessità di avere sia competenze informatiche di un certo livello che un ‘sostegno’ hardware niente male.
Se l’imprenditore fosse stato di vecchio stampo, magari avrebbe dovuto chiamare un esperto che costa e, quindi, un ulteriore aggravio di spesa in tal senso. Oggi, invece, non è più così. L’installazione è molto semplice e non sono previsti programmi così complessi da ritardarne l’uso. Così come anche per quanto riguarda gli strumenti che dovrebbero ‘guidare’ il POS: sono alla portata di tutti e basta anche una connessione internet non necessariamente a 5G per intenderci.
A ciò, comunque, poi si sommano l’assistenza che si può ricevere. Insomma, installare il POS oggi è molto semplice. Ed è questo, anche, uno dei punti di forza che hanno portato alla sua larga diffusione.
Tanti sono i vantaggi
Immagina di essere tu un turista all’estero. In uno stato dove non c’è l’Euro ma c’è, giusto per fare un esempio, la sterlina inglese. Se in un negozio e devi pagare. Ti sei dimenticato di cambiare i soldi e, quindi, non hai con te i pound necessari (fermo restando che in Gran Bretagna praticamente tutti pagano con la carta, così come la Svezia). Cosa fai? O chiedi al commerciante di pagare con l’euro oppure cambi negozio. Certamente non vai girando per scoprire quale bancomat è disponibile.
Ecco, detto ciò: se lo facessero con il tuo negozio? Ed è proprio qui il vantaggio principale del POS. Puoi accettare qualsiasi moneta, senza alcun tipo di problema. Dallo Yuan cinese al dollaro americano.
Un altro vantaggio? Il guadagno del tempo. Ti basta, infatti, digitare la cifra corretta e il sistema effettuare la transazione al centesimo. Invece, con i contanti, dovrai calcolare il resto, vedere se hai monete e solo dopo dare, appunto, la differenza tra quanto costa e quanto hai ricevuto. Perderesti almeno un minuto in più che, sommati ai tanti clienti che hai, diventano delle ore. E, si sa, ai clienti non piace certamente troppo tempo. E nemmeno a te. Di questo, possiamo essere certamente sicuri!